I benefici della scrittura manuale
Nell’era della tastiera, carta e penna vengono ormai considerati oggetti da relegare in soffitta, strumenti superati, poco pratici, non idonei alla comunicazione veloce e compulsiva dei nostri giorni; in realtà, ormai da tempo ed in modo sempre più incalzante, tantissimi studiosi stanno dando voce a campagne che promuovano la riscoperta e la valorizzazione della scrittura manuale, riconoscendone i reali e scientificamente comprovati benefici per corpo e mente.
Un passo indietro è l’appello che stanno lanciando Università e comunità scientifiche perché ci sia un ritorno alla scrittura manuale ed in particolar modo all’insegnamento del corsivo ai bambini, una pratica di scrittura che favorisce diverse abilità linguistiche, di ragionamento, di apprendimento.
Anche negli adulti la pratica della scrittura manuale presenta non pochi benefici: rilassa, diminuisce i livelli di ansia, fissa meglio nella nostra mente concetti, aumenta la capacità di concentrazione e di attenzione; senza contare, cosa di non minore importanza, che l’unicità dei nostri pensieri viene resa tale anche dal tracciato unico ed irripetibile al pari delle nostre impronte digitali; la nostra grafia siamo noi stessi, segue i nostri mutamenti in continuo divenire, è il nostro intrinseco patrimonio energetico che prende vita sulla carta.
In un’epoca in cui tutto appare un po’ troppo “replicabile”, salviamo qualcosa di squisitamente autentico, la nostra espressione libera e svincolata da modelli e stereotipi che abbiamo la possibilità di agire attraverso il gesto scrittorio; siamo esseri viventi straordinari nella nostra unicità, abbiamo tra le mani uno strumento capace di creare un ponte tra mente, corpo ed emozioni, custodiamo il compito ed il dovere per le generazioni a venire, di salvaguardare una competenza appresa, testimone di apprendimenti acquisiti nel tempo dall’ enorme valenza culturale, sociale, antropologica.
Prediligere il corsivo, inoltre, significa favorire i processi mentali logico-associativi, è una modalità che prevede il collegamento tra lettere all’interno della parola e che simbolicamente rispecchia il processo di unione tra l’IO e il TU. E’ comunque sempre importante che la modalità prescelta sia il risultato di un processo di personalizzazione della scrittura e che sia funzionale alle esigenze dell’autore; ognuno troverà la strategia che meglio lo favorisca nell’atto e che ne consenta un approccio disteso, piacevole e non stancante.
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